Confcommercio Sicilia accoglie favorevolmente la proposta attualmente in esame presso l'Assemblea regionale siciliana riguardante l'incremento delle concessioni commerciali nei centri storici. L'obiettivo รจ superare la soglia attuale di 200 metri quadrati (ridotta a 150 mq per i Comuni con meno di 100.000 abitanti).
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"La norma in discussione allโArs con cui si prevede la possibilitร di aumentare rispetto agli attuali 200 mq le autorizzazioni di vendita nei centri storici per il settore non alimentare, รจ vista con il massimo favore da Confcommercio perchรฉ si punta a rivitalizzare i centri storici, creando un sistema di vendita positivo che presuppone di fronteggiare la desertificazione che si registra un poโ ovunque in questi ambiti delle cittร siciliane, un tempo motore dellโeconomia localeโ. Lo afferma il presidente regionale Confcommercio Sicilia, Gianluca Manenti, che sollecita lโadeguamento alle norme nazionali che hanno liberalizzato il commercio al dettaglio. โIl 2024 โ aggiunge Manenti โ vedrebbe finalmente una risposta efficace alle richieste di crescita da parte degli operatori del terziario di mercato e i migliori presupposti per creare nuove opportunitร sul fronte commerciale che si tradurrebbero pure in nuovi posti di lavoro. Stimolare nuove aperture di aziende disposte a investire nei centri storici delle cittร siciliane significa creare un panorama economico adeguato nel tentativo di favorire lโimpegno delle piccole attivitร , molte delle quali costrette a chiudere i battenti proprio a causa del fenomeno desertificazione. Si invertirebbe, dunque, una tendenza contro cui Confcommercio si batte ormai da anniโ.